Con l’occasione del “Bando per la presentazione di progetti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”, Darsena Futura srl ha presentato il progetto degli architetti dello studio Officina Meme, “BLUE – DARSENA POP UP”, centro di ricerca scientifica sui trattamenti dell’acqua che prevede la sperimentazione di tecnologie innovative e sostenibili. (fonte)
Il primo nucleo della struttura si svilupperà a terra: il comparto DARSENA POP UP accoglierà al suo interno un laboratorio didattico con stazione di rilevamento che in tempo reale, grazie ad app e domotica, comunica lo stato dell’acqua alla popolazione.
Un secondo nucleo, sperimentale, sarà in acqua: il nucleo per il monitoraggio delle attività di ricerca si sposterà su una piattaforma galleggiante realizzata appositamente. Questo centro di ricerca testerà con indagini a random il livello di balneabilità dello specchio d’acqua del Candiano. Lo scopo sarà realizzare una bio-piscina, circoscritta e monitorata.
La proposta architettonica comprende anche zone per attività didattiche, ricreative e sportive, sin un dialogo anche estetico con la storia urbana e portuale di Ravenna, memoria materica tra terra e acqua.
Il concept del progetto si fonda sull’enfasi di forme che dialogano con l’acqua: una struttura modulare con container – realizzata per step e secondo fattibilità – che si sviluppa verso l’alto e traguarda verso il mare, rivestita da una pelle metallica dorata, eco di oro bizantino che si specchia nel mare.
I moduli prefabbricati si prestano all’uso temporaneo e sono reversibili, sia a terra che sulla piattaforma galleggiante, possono mutare forma e funzione nel tempo, e si inseriscono nel gioco delle forme della città e del porto, riflettendo luce dorata verso l’acqua e la città.