L’area del Comparto S3, situata a Nord-Est del centro storico di Ravenna, è il baricentro tra l’area artigianale delle Bassette, il canale Candiano, le aree agricole e le zone naturalistiche legate alla Pineta storica di San Vitale e alle zone lagunari delle Pialasse.

La crescita progressiva dell’area portuale e del tessuto urbano ha contribuito alla crescita infrastrutturale di questa parte di territorio con un sistema viario per il traffico commerciale e cittadino che circuita il centro urbano, mantenendo le linee ferroviarie di collegamento portuale. Da qui parte via della Chimica, che collega via delle Industrie a via Romea Nord.
L’area interessata dalle attività di progetto è caratterizzata da un paesaggio agricolo residuale, dovuto dalla suddivisione in fondi seguita alla bonifica di queste aree tutt’ora coltivata a seminativo. A testimonianza, ancora sopravvivono tre case coloniche: una residenza e due ancora in uso per la conduzione dei terreni.

Il valore di questa pianificazione è dato dall’opportunità di creare un’area di transizione tra il centro storico, le aree artigianali delle Bassette e, in senso più esteso, tutto il comparto produttivo portuale e le aree naturalistiche alle sue spalle.
Nella progettazione l’attenzione ricade in particolare sulla lettura del contesto, frammento di realtà rurale all’interno del territorio urbanizzato a nord del canale Candiano. Questa area della città storicamente ospitava i magazzini e gli ambiti portuali di deposito per i prodotti provenienti dall’entroterra agricolo ravennate.
Il comparto S3 è il completamento di questa “frangia urbana” e stabilisce una relazione significativa con la città concorrendone alla caratterizzazione morfologica e funzionale: riprende i caratteri paesaggistici e li trasforma in nuovi insediamenti residenziali, commerciali e di servizio.


L’area di progetto diventa occasione per aggiungere un altro tassello alla creazione della cintura verde, elemento di qualità ambientale e urbana creata dalla pianificazione di gestione e sviluppo territoriale: definisce il margine nord-est delle aree di filtro e dei grandi parchi urbani, mantenendo uno sguardo particolare verso la creazione di corridoi ecologici.
Il progetto costituisce una nuova porta alla città, passando attraverso il paesaggio dello “spazio aperto”, naturalistico e rurale. Via Romea Nord, tra i tracciati storici della viabilità cittadina, si riqualifica e si arricchisce di nuove relazioni fisico-funzionali, ambientali e paesaggistiche.
