officina meme
Ristorante Al Brancaleone

La Rocca Brancaleone di Ravenna da alcuni anni è al centro di interventi di restauro e riqualificazione per valorizzarne il lato monumentale e per dare nuova vita allo spazio pubblico (il parco della cittadella) e all’area dedicata agli eventi (arce).

L’Amministrazione e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, insieme alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Ravenna, hanno individuato due stralci di intervento sulla Rocca Brancaleone:

  • Il primo stralcio, già eseguito, ha portato al restauro di parte delle mura.
  • Il secondo stralcio prevede altri interventi di restauro conservativo per la parte storica e alcune nuove realizzazioni per rifunzionalizzare le aree dedicate a eventi, spettacolo e cultura. In questo contesto si inserisce l’intervento di riqualificazione e ampliamento del punto ristoro presente nel parco: il Brancaleone.

Per ampliare il punto ristoro, il bando di gara ha richiesto di realizzare una nuova struttura che dia la possibilità di ampliare l’offerta dei servizi al parco pubblico. In questo modo Il Brancaleone potrà diventare un nuovo punto di riferimento, sia per i cittadini che per i turisti.

Partendo dalla base fornita dal bando, la nostra progettazione ha approfondito gli scenari di accesso alla caffetteria e l’organizzazione planimetrica nell’ottica del nuovo ampliamento. La visione del progetto: una connessione più fluida tra lo spazio verde e i nuovi servizi, tenendo ben presenti le esigenze di guardianìa e sicurezza.

Il progetto esecutivo si è concentrato in una bella sfida: approfondire le caratteristiche tecnologiche, strutturali e materiche dell’intervento, tenendo conto da una parte delle esigenze di funzione e dall’altra dei criteri e dei vincoli di conservazione e tutela dei Beni Culturali.

Il progetto

I temi che ci hanno guidato nell’elaborazione del progetto:

  • Sviluppo strutturale dell’opera in ottica di sicurezza ai fini sismici.
  • Ricerca sui materiali in termini di benessere, efficientamento energetico passivo, salubrità e comfort degli interni.
  • Design e scelte compositive coerenti con il contesto della Rocca storica, con particolare attenzione alle finiture, alle tonalità materiche e alla permeabilità visiva e percettiva tra interno ed esterno.
  • Ottimizzazione impiantistica che, insieme ai requisiti passivi dei materiali, concorresse a controllare i consumi, per implementare gli impianti già esistenti in modo sostenibile e in conformità con le nuove normative in materia di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.

Per ottemperare alla richiesta di reversibilità dell’opera (in ragione del vincolo di area), abbiamo dato particolare attenzione al sistema costruttivo e alla scelta dei materiali.
Abbiamo scelto di lavorare con tecnologie a secco: una struttura metallica, tamponamenti verticale e orizzontali realizzati con setti prefabbricati dalle alte prestazioni energetiche, formati da pannelli sandwich di cartongesso in doppia lastra e fibra di legno, abbinate a doppio strato isolante per gli esterni. Le partizioni interne sono in lastre di cartongesso e fibra di legno a singola lastra con isolante, alla quale è stata aggiunta un’intercapedine per i vani con particolari esigenze impiantistiche.

Foto: Gianluca Gasperoni

altri progetti